La storia architettonica europea del XIX secolo riassunta in pochi metri: ad Amsterdam trovi anche questo. Zevenlandenhuizen è un insolito complesso di edifici: sette palazzi diversi tra loro, ognuno costruito secondo lo stile di una particolare nazione europea. Un’attrazione insolita, a due passi da Vondelpark.
Cerchi un Hotel ad Amsterdam?
- Prezzo più basso garantito e assistenza clienti in italiano
-
Informazioni
Un vero tour architettonico
Roemer Visscherstraat è una piccola via vicina a Vondelstraat. Strada residenziale, elegante e affascinante. Per la vicinanza del Vondelpark e alla celeberrima Leidseplein, ma non solo. Qui, infatti, si trova una fila di sette edifici insoliti, differenti da tutti gli altri della città: una vera e propria chicca che non dovrete perdervi se volete scoprire la parte più insolita di Amsterdam.
Zevenlandenhuizen, in olandese, significa “Case di sette nazioni”. Con questo termine viene indicato proprio il complesso di questi sette palazzi molto particolari: ognuno col suo stile, tipico di una nazione europea. In pratica, nel giro di pochi metri è riassunta gran parte della storia architettonica europea ottocentesca.
Questo curioso complesso è figlio di quell’amore per l’esotico, tipico del diciannovesimo secolo, che contagiò anche i Paesi Bassi. Il facoltoso San van Eeghen, banchiere e politico, si fece “prendere la mano”: nel 1894 commissionò all’architetto Tieed Kuipers la costruzione di sette palazzi che portassero ad Amsterdam il gusto tipico delle sette nazioni europee più importanti.Un’idea ambiziosa, sicuramente bizzarra, che ci ha regalato un vero e proprio gioiello.
- Zevenlandenhuizen è, senza dubbio, una delle attrazioni di Amsterdam più curiose.
I sette palazzi
Come detto, un palazzo diverso dall’altro. Tutti in fila, lungo la stessa via. Andiamo per ordine, in questo caso numerico. Non preoccupatevi comunque: è ben indicato quale Paese è rappresentato da ciascun edificio.
- Partiamo dal palazzo al numero 20 di Roemer Visscherstraat, dedicato alla Germania. La casa è un impeccabile esempio dell’architettura tedesca dell’Ottocento: stile romantico, ben visibile nelle larghe finestre e nella torretta, con incursioni gotiche, tangibili negli archi che caratterizzano la facciata.
- Al 22 troviamo la Francia. Ovviamente, stile rinascimentale, in linea con i Castelli della Loira. Linee eleganti e raffinate, come tipico dei progettisti transalpini.
- Le forme si fanno più arzigogolate e movimentate quando ci si imbatte nell’edificio spagnolo, al numero 24. E’ chiarissimo il richiamo allo stile andaluso, fortemente influenzato dai retaggi arabi: finestre a ferro di cavallo e pietre di un rosa brillante.
- Ed ecco l’Italia, al civico 26. Neoclassicismo puro. Lo si apprezza dalle forme razionali e dai richiami agli elementi greci e romani. Molto aristocratico.
- Di tutt’altra natura, il palazzo russo al 28. Basta notare il dettaglio del tetto a cipolla per capire che Kuipers prese il Cremlino, o comunque quel tipo di costruzione, come modello.
- Il 30 “gioca in casa”. E’, difatti, un tipico edificio riconducibile al Rinascimento dei Paesi Bassi. Elementi ricorrenti: i mattoni di un rosso intenso e le decorazioni bianche che impreziosiscono le finestre.
- Il tour si conclude in Inghilterra. Al 30A troviamo un cottage tipico di qualche elegante località della campagna britannica. Basta un dettaglio per rendere questo stile inconfondibile: il legno.
-
Dove si trova
Indirizzo: Roemer Visscherstraat 20-30A, 1054 EV Amsterdam, Paesi Bassi
Come arrivare:
A piedi o in bicicletta: Vondelstraat si trova circa una mezz'ora di passeggiata e un quarto d'ora di
bicicletta. Attraversando la famosa cerchia dei canali raggiungerete la zona del Vondelpark e non vi sarà difficile trovare Vondelstraat e le sette case.Tram: Dalla stazione di Amsterdam Centraal potete prendere il tram, comodo mezzo per muoversi in città. Le linee 1,2 e 5 vi portano verso sud e scendendo alla fermata di Leidseplein potrete raggiungere Vondelstraat e le Zevenlandenhuizen in meno di dieci minuti di passeggiata.