La capitale dei Paesi Bassi è nota per i suoi saporitissimi formaggi, per gli accoglienti Bruine Cafés, per i capolavori di maestri dell'arte come Van Gogh e Rembrandt, per la fitta rete di canali, il quartiere a luci rosse e i numerosi coffeshop. Ma Amsterdam è molto di più e nasconde interessanti curiosità tutte da scoprire.
I segreti delle isole occidentali
Avete mai fatto due passi lungo i canali del Mokume Archipel? Il nome di questo piccolo arcipelago composto da tre isole, anche chiamate isole occidentali, prende il nome da Mokum, soprannome della città di Amsterdam che in lingua ebraica significa luogo o paradiso. Bikerseiland, Prinseneiland e Realeneiland sono le tre isole artificiali realizzate nel XVII secolo, oggi animate da numerosi atelier, laboratori di artigiani, studi di artisti e musicisti.
Zevenlandenhuizen: Sette case, sette nazioni
Volete fare un tour dell'architettura europea ma avete poco tempo a disposizione? Ad Amsterdam è possibile, in una manciata di metri. Passeggiando lungo Vondelstraat si incontra un curioso gruppo di sette edifici ispirati ad altrettanti stili architettonici provenienti da diverse nazioni europee.
Il progetto, commissionato nel XIX secolo dal ricco banchiere Samuel van Eeghen, dà vita a un affascinante ed eclettico tour nell'architettura europea del 1800: dallo stile moresco dalla Spagna allo charm di un cottage inglese, dal romanticismo della valle della Loira allo stile Italiano, passando attraverso Russia, Germania e Paesi Bassi, ovviamente, tutto in pochi passi!
Chiesa del Pappagallo
Quante volte avete percorso Kalverstraat? Vi siete mai accorti che tra le luci delle vetrine si nasconde una facciata molto particolare? Nascosta tra i negozi nel cuore della frenetica via dello shopping Kalverstraat, la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, meglio nota come Chiesa del Pappagallo, è riconoscibile per la statua dell'uccello sul frontone.
Flevopark: il polmone verde della zona est
Nei mesi estivi è in funzione una bellissima piscina esterna, con una vasca per nuotatori provetti e una poco profonda riservata ai piccoli nuotatori. E per concludere la giornata nel migliore dei modi godetevi il tramonto sulla terrazza del 't Nieuwe Diep una distilleria in cui degustare un ottimo jenever, tipico liquore olandese a base di ginepro.
Amsterdamse Bos: una foresta in città
Avete mai sentito parlare della foresta di Amsterdam? Situato ai margini della città, nella zona sud, il Bos è molto più che il più grande parco di Amsterdam, è una vera e propria foresta, un’area suggestiva dove rilassarsi tra gli alberi rigogliosi e i prati erbosi. Chi ama passeggiare o scoprire la natura in bicicletta troverà molti sentieri ben segnalati.
All'interno del parco si trovano un piccolo zoo di animali domestici, una fattoria di caprette che vende gelato e formaggio artigianali, un teatro all'aperto, un giardino botanico e un lungo canale noto come Bosbaan in cui si tengono gare di canottaggio. Per i più sportivi è possibile affittare biciclette, canoe, kayak e pedalò.
Il Ponte dei 15 Ponti
Amsterdam è un pittoresco dedalo di stradine, corsi d'acqua e numerosi ponti, circa 1300. C'è un luogo in città reso speciale dalla presenza di questi tre aspetti: il Ponte dei 15 Ponti, all'incrocio tra Reguliersgracht e Herengracht, il più interno dei canali della cerchia.
Una città al di sotto del livello del mare
Avete sicuramente sentito dire che Amsterdam è piatta come un pancake. Ma la capitale non è solamente piatta, è addirittura, per gran parte, al di sotto del livello del mare. Se avete raggiunto la città in aereo, siete atterrati in un aeroporto molto particolare: l'area di Schiphol si trova infatti a -4 metri s.l.m.. Al di sotto del livello del mare: facile da dire ma non altrettanto semplice da visualizzare concretamente.
Torensluis: un ponte molto particolare
Vi sarete sicuramente accorti che c'è un ponte in città che vi fa faticare più degli altri. Ebbene sì, il Torensluis, costruito nella metà del XVII secolo lungo il canale Singel, è il punto più alto della città. Ma non solo, il ponte ha anche un altro record: con i suoi 40 metri di larghezza si distingue dagli altri per essere il ponte più ampio della città.
L'ampiezza e il nome, letteralmente torre delle chiuse, sono dovuti alla torre che originariamente si ergeva sul luogo, poi demolita nella metà del XIX secolo, di cui oggi sono visibili le tracce sulla pavimentazione del ponte. Sporgetevi verso il canale e date un'occhiata alla base del ponte: la porta che vedete era in origine l'entrata della prigione che si nascondeva al di sotto del ponte, ora museo e luogo di esibizione ed eventi.